venerdì 28 dicembre 2012

Il bugiardo

Buona sera a tutti... Parliamo di chi si trova nel ruolo di "mentitore". Paul Ekman nel suo libro "i volti della menzogna" ci dice che:
“Il bugiardo è colui che fornisce un’informazione sbagliata.[...]Può essere o non essere una persona buona o cattiva, può piacere o non piacere, ma sta di fatto che può decidere di mentire o essere sincero e conosce la differenza fra le due alternative”
Esistono, secondo Ekman due modi principali per mentire;essi sono dissimulazione e falsificazione. Generalmente il più usato è la dissimulazione perché chi mente si sente meno in colpa; anche se la vittima ella maggioranza dei casi viene danneggiata ugualmente. Inoltre il metodo della dissimulazione è anche più facile: prevede l'omissione di informazioni e così chi mente non deve inventare scuse che potrebbero facilmente smascherarlo. Mentire non è,tuttavia, una cosa così facile come si può pensare. Spesso il problema più grosso sono le emozioni che entrano in gioco nei momenti più inaspettati e non si possono controllare.
In una situazione inaspettata, ad esempio, una persona potrebbe mentire dicendo di sentirsi perfettamente a proprio agio, ma difficilmente può nascondere il rossore scaturito dall'imbarazzo. Il "Bugiardo" deve quindi tener conto di molte variabili e per questo non ha compito facile. Nel prossimo post cominceremo ad analizzare l'intervento delle emozioni.

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